È disposta la chiusura di tutti i centri semiresidenziali socio-assistenziali e ludico-ricreativi gestiti da Roma Capitale, in convenzione e privati, tra cui Centri Alzheimer, Centri diurni, laboratori destinati a persone anziane, persone disabili e minorenni, ludoteche e centri di aggregazione giovanile. Le misure, con validità fino al 3 aprile, sono contenute in un’ordinanza sindacale firmata ieri nell’ambito delle misure di contrasto al diffondersi del nuovo Coronavirus Covid-19. Lo comunica il Campidoglio.
Il provvedimento prevede che siano inoltre sospese tutte le attività che possano creare assembramento di persone nelle strutture residenziali destinate a persone con fragilità, tra cui Case di Riposo, co-housing, Gruppi Appartamento, Centri di Pronta Accoglienza e Case Famiglia. Nelle strutture residenziali che ospitano persone anziane e persone disabili sono sospesi i nuovi inserimenti.
Sono invece limitati ai casi di indispensabile necessità gli ingressi di parenti e visitatori. Anche le uscite nelle strutture residenziali destinate a persone disabili e minorenni dovranno rispondere a casi di assoluta necessità. Sono infine limitate ai casi strettamente necessari in questi contesti le riunioni che prevedono la partecipazione di soggetti estranei. Il tutto sempre raccomandando il massimo rispetto delle misure di prevenzione