Nel mare tempestoso della pandemia da Covid-19, arrivano delle notizie interessanti in relazione alle bollette che gli italiani dovranno pagare. Non si tratta della paventata – e da tanti auspicata – sospensione dei pagamenti, bensì, se non altro, di una diminuizione dei costi.
Ovvero? Semplice. Le bollette saranno in calo a causa del coronavirus: ma di quanto? Quanti soldi risparmierà ogni famiglia italiana?
Dunque il fatto è questo: i costi delle bollette stanno per diminuire, ma perché? E di quanto? Qual è la cifra che risparmierà ogni famiglia italiana?
Bollette in calo, come detto, a fronte dell’emergenza coronavirus: i costi delle bollette diminuiranno in maniera significativa nel terzo trimestre dell’anno.
A confermarlo è Arera, l’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente che ha diffuso il suo periodico aggiornamento. Ci sono diversi motivi che hanno portato a parlare di un calo dei costi delle bollette: non si parla del coronavirus in maniera diretta, permetterà ma è chiaro che la ragione è dovuta proprio alla diffusione del Covid-19.
Stando a quando detto dall’Arera, nel periodo di tempo compreso tra marzo e giugno i costi delle bollette diminuiranno per diversi ordini di motivi.
Ad influenzare questo abbassamento sarà in primo luogo la flessione delle quotazioni delle materie prime sui mercati all’ingrosso, alla quale si accompagnerà la stabilità del fabbisogno degli oneri di sistema.
“La buona notizia della riduzione dei prezzi per i consumatori è il riflesso di un rallentamento globale dell’economia,” ha detto Stefano Besseghini, presidente dell’Arera che ha chiesto ai consumatori di mantenere la regolarità dei pagamenti in una fase complicata come quella attuale.
I costi delle bollette caleranno nel secondo trimestre dell’anno per i clienti serviti in maggior tutela. Scendendo nello specifico dell’analisi Arera, nell’arco di tempo considerato le variazioni per la famiglia tipo saranno queste:
In entrambi i casi restano invariate le voci di bolletta concernenti gli oneri generali.
Prendendo in considerazione un arco di tempo più ampio, quello compreso tra il 1° luglio 2019 e il 20 giugno 2020 (detto anno scorrevole) la spesa per la famiglia tipo sarà così ripartita: