Il progetto Exscalate4Cov vince 3 milioni di euro per la ricerca di nuovi farmaci contro la pandemia di coronavirus. Anche l’Inmi Spallanzani di Roma tra i partner del progetto.
Si tratta di una partnership pubblico-privato che riunisce 18 istituzioni e centri di ricerca in 7 Paesi europei.
Obiettivo primario di Exscalate4CoV è di sfruttare le potenzialità di supercalcolo integrate con le migliori competenze scientifiche in ambito life-science presenti in Europa per fronteggiare al meglio e in tempi rapidi situazioni di pandemia di interesse sovranazionale.
Fulcro del progetto è Exscalate (EXaSCale smArt pLatform Against paThogEns), il sistema di supercalcolo – High Performance Computing, Structure-Based Drug Design System – più performante a livello globale grazie alla sua “biblioteca chimica” di 500 miliardi di molecole, in grado di valutare di più di tre milioni di molecole al secondo.
Più in dettaglio il progetto si propone di individuare i farmaci più sicuri e promettenti per il trattamento immediato della popolazione già infetta a cui seguirà l’individuazione di molecole capaci di inibire la patogenesi del coronavirus per contrastare i contagi futuri.