A fronte della ormai nota presenza, all’interno del proprio territorio, di un caso di positività e di successivi contagi (all’interno dello stretto nucleo familiare, almeno stando alle rilevazioni pervenute fino a questo momento), relativo al coronavirus il comune di Pomezia ha da giorni avviato tutto un corposo iter procedurale di interventi sul territorio e di comunicazione diretta, rivolta ai cittadini, sulla scia di quanto accade nelle altre comunità colpite dagli effetti dell’epidemia coronavirus.
Il primo cittadino di Pomezia Adriano Zuccalà ha voluto fare il punto sulla situazione allo stato attuale delle cose, chiedendo in particolar modo alla cittadinanza di non alimentare allarmismi, nevrosi o psicosi collettive.
Uno degli ultimi avvisi sul sito web del comune pometino, nell’apposita area dedicata agli aggiornamenti sul coronavirus comunica, oltre al riepilogo delle disposizioni governative circa la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado e delle attività pubbliche in generale salvo eccezioni, anche la chiusura della biblioteca comunale al pubblico in ragioni di interventi di pulizia all’interno del’edificio dedicato a Ugo Tognazzi.
E’ di ieri, invece, il rassicurante messaggio circa l’assenza a Pomezia di ulteriori casi di contagio da coronavirus. Il Sindaco Adriano Zuccalà fa il punto sulla situazione su questo aspetto e sulle decisioni istituzionali.
“Quanto deciso fino ad oggi, è frutto del costante confronto tra la Regione Lazio, la Asl Roma 6, lo Spallanzani e Prefettura di Roma, e colgo l’occasione per ringraziare tutti del grande lavoro che si sta portando avanti.”, dichiara. “Mi sono sentito con la ASL pochi minuti fa e, nonostante la situazione è soggetta a continui mutamenti, ad ora non risultano nuovi casi su Pomezia.”
aggiornamento ore 6.03
Di conseguenza, la situazione nel comune pometino resta sui dati ufficiali forniti in precedenza e ribaditi dal primo cittadino. “Le persone positive al coronavirus sono quindi 7. Al momento sono chiuse le scuole Pascal e Pestalozzi, per via dei provvedimenti presi lunedì e martedì, frequentate da tre studenti positivi al virus.”
E ancora, quanto alla situazione generica nel territorio comunale. ” Il servizio di Igiene e sanità pubblica della Asl Roma 6 ha contattato tutti i compagni di classe dei ragazzi positivi: sono sotto sorveglianza domiciliare e stanno tutti bene. È importante sottolineare che solo chi ha avuto un contatto diretto è a rischio quindi non è indispensabile che i genitori si mettano in auto quarantena.”
Poi un ulteriore chiarimento. “La Asl ha contattato tutti i medici di famiglia per informarli dell’evoluzione e attivare una rete sinergica di supporto. In merito alla presunta festa ad uno stabilimento balneare di Torvaianica, i due ragazzi positivi al virus smentiscono la loro partecipazione.”
aggiornamento ore 9,31
E ancora: “Le autorità sanitarie competenti stanno lavorando senza sosta per ricostruire contatti, trasporti e soggiorni. L’indagine effettuata sui casi di Pomezia ha evidenziato un link epidemiologico con l’evento del 14 Febbraio al Forum di Assago. La sequenza temporale dell’esordio dei sintomi e l’analisi sierologica depongono per contatto non autoctono ma derivante dalla Lombardia.A livello Comunale, Giovedì scorso ho firmato l’ordinanza di attivazione, in via precauzionale, del Centro Operativo Comunale (COC) di Protezione civile con l’obiettivo di monitorare la situazione sanitaria nel nostro territorio.”
Quanto al supporto delle farmacie, ecco la spiegazione. “Da lunedì è iniziata la distribuzione gratuita da parte delle Farmacie Comunali delle soluzioni idroalcoliche previste dal ministero il 1/3/2020 agli uffici Comunali aperti al pubblico, alla Polizia municipale, alla Biblioteca comunale e ai Musei cittadini.
Tutte le sei farmacie comunali del territorio distribuiscono gratuitamente la soluzione idroalcolica per il lavaggio delle mani ai cittadini che si recano presso le farmacie con un contenitore in plastica (massimo 60 ml a persona).
Siamo in contatto costante con le autorità sanitarie competenti. Invito tutti ad evitare allarmismi e ad affidarsi solo alle comunicazioni ufficiali.”
aggiornamento ore 11,49