Sul fronte coronavirus, seppure lentamente, le cose sembrano andare migliorando. Prendendo infatti in esame le ultime 24 ore, in Cina, nella provincia di Hubei – ritenuta il focolaio – sono stati registrati 1.693 nuovi casi, di questi 1.660 sono tati censiti a Wuhan. Di contro, su 1.266 pazienti guariti, ben 676 si trovano a Wuhan. Questo sta a significare che a Hubei l’epidemia di Covid-19, il cosidetto focolaio, è sotto controllo. Questo almeno quanto affermato a Pechino da Mi Feng, portavoce della National Health Commission cinese.
In sostanza, basandosi sui numeri quotidiani, nella provincia di Hubei, il conto dei casi guariti ha superato il totale dei nuovi contagiati.
Un dato inedito, che a detta della Nhc, evidenzia il grande sforzo profuso in termini di prevenzione e controllo, oltre che l’evidente rafforzamento dell’assistenza medica. Dunque, per quel che riguarda Hubei, la situazione epidemica sarebbe totalmente sotto controllo, con tasso di guarigione in continuo miglioramento.
Secondo l’European Centre for Disease Prevention and Control (Ecdc), a livello mondiale si parla di 75.192 casi di Covid-19, le vittime in totale sono state 2.012, 2.006 delle quali in Cina; poi 2 nell’area di Hong Kong; un morto a Taiwan; così come uno nelle Filippine, in Giappone e, a livello europeo, uno in Francia. Per quel che riguarda invece l’Europa, attualmente la situazione parla di 45 casi conclamati.
Complessivamente infine, distribuiti per paesi i casi sono: Africa: Egitto (1); Asia: Cina (Prc, 74.186); Hong Kong (regione amministrativa speciale, 62); Macao (regione amministrativa speciale 10); Singapore (81); Giappone (66); Repubblica di Korea (46); Thailandia (35); Malaysia (22); Taiwan (22); Vietnam (16); Emirati Arabi Uniti (9); India (3); Filippine (3); Cambogia (1); Nepal (1); e Sri Lanka (1).
In America: Usa (15); e in Canada (8). In Europa: Germania (16); Francia (12); Regno Unito (9); Italia (3); Spagna (2); Russia (2); Belgio (1); Finlandia (1); e Svezia (1). In Oceania: Australia (15).
Max