CORI, IL 6 GENNAIO SI RINNOVA LA TRADIZIONE COL BACIO DEL BAMBINELLO

    Lunedì 6 gennaio si rinnova la tradizione giulianese con “Il bacio del Bambinello”, la statuetta del Bambin Gesù, scolpita nel XVI secolo da un devoto francescano sul legno d’ulivo Getsemani e custodita all’interno della sacra cappella della Chiesa barocca di San Giovanni Battista. La statuetta viene venerata dal 1798 e, come allora, la mattina dell’Epifania, dopo la santa messa, verrà fatta “sfilare” in processione per le principali vie del paese, portata dagli storici Incollatori. Dopo pranzo avrà luogo il consueto “bacio del Bambinello”, un rito che da sempre riesce a coinvolgere la maggior parte dei cittadini che trovano tranquillità e conforto nello sguardo rasserenante e fiducioso del Bambinello, dai lineamenti del volto piuttosto grossolani e l’aspetto di un bambino di 5-6 mesi con l’espressione di un adulto con occhi decisi e penetranti. La mano destra è sollevata in direzione del collo e quella sinistra poggiata sul cuore; ha il corpicino che si regge sul piede sinistro, mentre quello di destra è sollevato e tirato indietro, quasi fosse in atto di camminare. A distanza di duecento anni la sacra statuetta del Gesù Bambino è stata benedetta da Sua Santità Giovanni Paolo II, durante l’udienza papale del 2 dicembre 1998. Nel pomeriggio è in programma anche la Befana Corese 2014 organizzata a Piazza Signina dalla Multiservice Eventi Carucci. L’iniziativa sarà aperta alle ore 15.00 dall’animazione per bambini che precederà l’arrivo della Befana che distribuirà gadget e dolciumi ai piccoli presenti all’appuntamento. La vecchietta con la scopa sarà accompagnata dagli Sbandieratori dei Rioni di Cori che si esibiranno nell’arte del maneggiar l’insegna.