COREA DEL NORD – L’ENNESIMA PROVOCAZIONE DI KIM: LANCIO DI DI MISSILI ANTI-NAVI. UN ‘AVVERTIMENTO’ ALLA FLOTTA NAVALE STATUNITENSE? TOKYO ‘IN STATO DI ELEVATA ALLERTA’

Bacchettate da Usa e Giappone, sanzioni dall’Onu, ‘proteste indignate’ da parte della comunità internazionale? ‘Se ne frega’ (tanto per usare un eufemismo), il regime di Pyongyang, che ieri ha condotto il quarto lancio di vettori balistici in meno di cinque settimane. I missili (sembra da crociera del tipo terra aria a corto raggio), sono stati ‘sparati’  dall’aria di Wonsan, coprendo una gittata di 200 chilometriper poi precipitare in mare. Ovviamente preoccupato, oltre che arrabbiato, l’esecutivo di Tokyo, continuamente ‘sfiorato’ da questi continui test. Pur assicurando che il lancio della Corea del Nord non ha rappresentato pericoli per l’area interna ai confini marittimi giapponesi, Fumio Kishida, ministro degli esteri giapponese, ha dichiarato che Tokio “rimarrà in stato di elevata allerta, raccogliendo informazioni e analisi sul lancio e coordinandosi con i paesi interessati come gli Stati Uniti e la Corea del Sud”. In molti hanno pensato che in realtà quest’ultimo lancio, condotto con potenti missili anti-navi, sia stato un messaggio ‘diretto’ all’imponente flotta navale statunitense in navigazione nel mar della Cina..

M.