“Copriti il volto, con te non parlo”. Clarissa Ward, giornalista della Cnn inviata in Afghanistan, documenta l’aggressione da parte di alcuni talebani nelle strade di Kabul. La Cnn ha diffuso su Twitter un breve video che documenta i momenti concitati vissuti dall’inviata. Ward, accompagnata dal produttore e da un interprete, viene più volte avvicinata in modo minaccioso da miliziani. C’è chi le intima di coprirsi il volto e chi, come dice l’interprete visibilmente teso, non vuole parlare con lei.
“Si sentono colpi d’arma da fuoco in continuazione”, dice la giornalista, che viene avvicinata da numerosi civili in cerca di indicazioni e consigli sull’iter da seguire per lasciare il paese. C’è anche un uomo che esibisce documenti: “Ho lavorato a Herat per una compagnia italiana”, dice. La tensione aumenta, la troupe prova a defilarsi ma viene bloccata da un gruppo di talebani: il produttore rischia di essere colpito, la giornalista e i suoi collaboratori riescono ad allontanarsi solo dopo aver dimostrato di essere in possesso di un permesso per circolare e lavorare.