Sarà una Lazio inedita quella che stasera allo stadio Olimpico affronterà il Parma negli ottavi di finale di Coppa Italia. Per la prima volta dal primo minuto Inzaghi dà fiducia a Muriqi e Andreas Pereira, i nuovi arrivati a caccia di conferme. L’attaccante kosovaro ha collezionato finora 391 minuti e 13 presenze tra campionato e Champions, con zero gol all’attivo.
È entrato una volta nel tabellino dei marcatori Pereira, 25enne arrivato dal Manchester United per regalare ad Inzaghi un’alternativa sulla trequarti. Il tecnico però lo vede più come attaccante, per questo stasera contro il Parma il brasiliano agirà da spalla di Muriqi. Entrambi cercano conferme dopo un avvio a rilento.
In Turchia il kosovaro segnava a raffica, per questo è costato quasi 20 milioni di euro, diventando uno degli acquisti più costosi dell’era Lotito. Il responso sul campo parla però di un giocatore da ritrovare, insabbiato dai guai fisici e dalla preparazione macchiata dalla positività al Covid. Si è inserito meglio Andreas Pereira, di cui Inzaghi però fatica ancora a fidarsi appieno.
Ha fatto discutere la scelta del brasiliano, sul finire della gara con la Fiorentina, di scendere negli spogliatoi prima del triplice quando Inzaghi gli ha preferito Muriqi come ultimo cambio. Per lui il prezzo del riscatto è fissato a 27 milioni: tanti, dovrà guadagnarsi la conferma a suon di prestazioni all’altezza. Ma senza la fiducia di Inzaghi è difficile che possa mettersi in mostra. Se non è un’ultima chiamata poco ci manca, Pereira e Muriqi sono chiamati a guidare l’attacco della Lazio e a mantenere alto l’entusiasmo post derby.