Il sogno continua per lAlessandria che in rimonta e fuori casa recupera e va a vincere nei minuti finali. Leroe della serata si chiama Riccardo Bocalon, capace di segnare una doppietta che può valere una vita, almeno calcistica. Onore anche allo Spezia, squadra che ha battuto ai calci di rigore la Roma negli ottavi di finale e che ha combattuto fino allultimo minuto. Ad andare in vantaggio sono stati proprio i padroni di casa grazie al rigore realizzato da Calaiò al 20. Lo Spezia rimane in vantaggio per circa 63 minuti, fino a quando al minuto 83, Bocalon sigla il pareggio grazie ad una caparbia azione conclusasi con il goal. La partita sembra destinata ai supplementari, quando al 92 con un preciso colpo di testa, ancora Bocalon ghiaccia i padroni di casa e regala una semifinale storica allAlessandria. Limpresa è complicata ma sognare è lecito e proprio in semifinale, lAlessandria in una sfida ad andata e ritorno, affronterà il Milan di Mihajlovic. Dedico questa grande vittoria a Pier Paolo Morosini che ho allenato quando lavoravo a Vicenza. Ringrazio la società e i miei ragazzi. E una serata storica, siamo orgogliosi di stare tra le prime 4 squadre nella Coppa Nazionale. Ora piedi ben saldi e al lavoro. Queste le parole di mister Gregucci. Emozionatissimo Riccardo Bocalon: Siamo felicissimi. Sono orgoglioso della squadra e della società. Dedico la vittoria ai miei compagni. Non molliamo mai e ora pensiamo al campionato. Amarezza per il tecnico spezzino Di Carlo che credeva nella vittoria, ma si congratula comunque con gli avversari. La favola continua e chissà se
Damiano Tamanti