Arrestato ieri dai carabinieri nel suo quartiere di Ostia (con i residenti a fischiare ed inveire contro stampa e forze dell’ordine), a Roberto Spada sono state contestate le accuse di lesioni e violenza privata aggravate (nei confronti dell’inviato di ’Nemo’), dal metodo mafioso (le minacce esplicite nonostante la telecamera), e dai futili motivi (si trattava di un’intervista). Oggi i pm, Giovanni Musarò ed Ilaria Calò hanno chiesto oggi al gip la convalida del fermo. Domani invece, nel carcere di Regina Coeli, davanti al gip Anna Maria Fattori, dovrebbe aver luogo linterrogatorio di convalida del fermo. Nel frattempo però le forze dell’ordine stanno cercando di identificare una persona che al momento dell’aggressione alla troupe Rai era in compagnia del ’picchiatore’.
M.
