Controllo sicurezza dei vaccini antinfluenzali – di Alessia Lambazzi
Dopo le polemiche sulla sicurezza dei vaccini antinfluenzali a seguito di morti sospette, diverse testimonianze dimostrano la loro effettiva sicurezza. Ho sentito lIstituto Superiore della Sanità, afferma il ministro della Salute Beatrice Lorenzin. Mi riferiscono che i test tossicologici sui vaccini sono completamete negativi. Non cè alcuna contaminazione. Quindi non cè ragione per il panico. Inoltre nella sua trasmissione Porta a Porta, il giornalista Bruno Vespa pare abbia voluto fugare ogni dubbio riguardo la questione, facendosi iniettare una dose in diretta. Si continua ad indagare intanto, sui casi di morti sospette, che a quanto ormai sembra non riscontrano alcun collegamento con il vaccino. Discussioni e pareri contrastanti sullefficacia e di contro la pericolosità di questi metodi di precauzione vanno avanti da tempo. Ricordiamo lo studio effettuato da Andrew Wakefield, che tendeva a dimostrare un collegamento da parte del medico, tra vaccini ed autismo, successivamente smentito e definito dai medici uno studio disonesto, insensibile ed immorale.
Nonostante le smentite, le conseguenze delle affermazioni di Wakefield possono essere facilmente immaginate. E stato dato inizio ad una serie di cause nelle quali venivano richiesti risarcimenti in denaro e le vaccinazioni sono drasticamente calate. Tutto questo succede da anni e saltuariamente vengono emesse sentenze che attestano le responsabilità della comparsa dellautismo ai vaccini. Forse la cosa migliore sarebbe prescindere dai propri interessi e fare chiarezza, ma oggi quello che preme a tutti è che sulle cause delle morti avvenute ultimamente, non c siano più sospetti, ma certezze.