Home BENESSERE SALUTE Controllo nei dopo l’estate: le raccomandazioni dei dermatologi

Controllo nei dopo l’estate: le raccomandazioni dei dermatologi

L’estate è una stagione di esposizione intensa ai raggi solari, che rappresenta il principale fattore di rischio per il melanoma e altre forme di tumore della pelle. Secondo Giuseppe Argenziano, presidente della Società Italiana di Dermatologia e Malattie Sessualmente Trasmesse (Sidemast), è essenziale effettuare un controllo dermatologico dei nei al termine delle vacanze estive, specialmente per chi non l’ha fatto prima dell’estate. Tuttavia, Argenziano sottolinea che è fondamentale attendere che l’abbronzatura scompaia prima di procedere con una visita dermatologica. Con la pelle abbronzata, i nei possono scurirsi, rendendo più difficile distinguere tra un neo innocuo e uno potenzialmente pericoloso. Pertanto, un controllo su pelle non abbronzata permette una valutazione più accurata.

La mappatura cutanea è una procedura fondamentale che dovrebbe essere eseguita annualmente, preferibilmente prima dell’inizio della stagione estiva. Questo consiglio è particolarmente valido per le persone che presentano un numero elevato di nei, che hanno nei con diametri superiori a 6 mm, o che hanno osservato cambiamenti nella forma o nel colore dei loro nei esistenti. Anche chi ha una storia familiare di tumori cutanei o possiede nevi congeniti giganti dovrebbe prestare particolare attenzione. Durante la mappatura, il dermatologo utilizza strumenti specifici per esaminare la pelle in dettaglio, identificando eventuali lesioni sospette o nei che potrebbero necessitare di un monitoraggio più approfondito. Un controllo regolare può aiutare a identificare precocemente qualsiasi anomalia, aumentando le possibilità di una diagnosi tempestiva e di un trattamento efficace.

Aggiornamento ore 7.00

Indipendentemente dal colore della pelle, tutti devono adottare precauzioni quando si espongono al sole. Argenziano consiglia di esporsi ai raggi solari solo durante le ore meno intense, cioè prima delle 11 del mattino e dopo le 17 del pomeriggio, applicando sempre una protezione solare adeguata al proprio tipo di pelle. Chi ha molti nei deve essere particolarmente prudente, utilizzando una crema solare ad alta protezione e indossando abiti protettivi quando possibile. È importante ricordare che l’eccessiva esposizione ai raggi ultravioletti può non solo causare scottature, ma anche accelerare il processo di invecchiamento della pelle e aumentare significativamente il rischio di sviluppare tumori cutanei. Anche le persone con pelle scura, che tendono a credere di essere meno vulnerabili, devono seguire queste precauzioni.

Aggiornamento ore 7.30

Il melasma è una condizione della pelle caratterizzata da macchie scure che compaiono principalmente sul viso. Questo problema può essere esacerbato dall’esposizione al sole, ma è anche influenzato da cambiamenti ormonali, stress e uso di contraccettivi orali. Secondo Argenziano, l’esposizione prolungata ai raggi ultravioletti stimola la produzione di melanina, portando alla comparsa di macchie cutanee. Per prevenire o gestire il melasma, è consigliabile utilizzare una protezione solare ad ampio spettro e limitare l’esposizione al sole. Inoltre, una visita dermatologica subito dopo il rientro dalle vacanze può aiutare a identificare e trattare tempestivamente eventuali segni di melasma o altri problemi cutanei.

Aggiornamento ore 8.00