Proseguono i controlli dei Carabinieri nei quartieri San Lorenzo e Pigneto. In una sola notte, nel corso di due distinte operazioni, i militari hanno arrestato 6 persone, denunciandone a piede libero unaltra. A San Lorenzo, i Carabinieri della Compagnia Roma piazza Dante, con la collaborazione dei militari dell8° Reggimento Lazio e del Nucleo Cinofili, hanno bloccato due cittadini del Marocco di 24 e 25 anni che stavano cedendo dosi di marijuana. Un romano di 44 anni, invece, nel corso dei controlli, scattati in tutto il quartiere, è stato arrestato poiché colpito da un provvedimento di carcerazione emesso dal Tribunale di Roma per furto aggravato. Un cittadino del Bangladesh di 22 anni è stato denunciato a piede libero dopo essere stato trovato in possesso di dosi di marijuana.
Al Pigneto, i Carabinieri della Compagnia Roma piazza Dante e i Carabinieri della Stazione Trastevere hanno arrestato complessivamente 3 spacciatori: in via lAquila, un cittadino del Gambia di 32 anni è stato sorpreso dai militari mentre stava contrattando il prezzo per la cessione di dosi di marijuana con un cliente, segnalato allUfficio Territoriale del Governo in qualità di assuntore di sostanze stupefacenti. In via Perugia, sono finiti in manette un cittadino della Sierra Leone di 18 anni che stava vendendo dosi di marijuana, e, poco dopo, un cittadino del Gambia di 22 anni, trovato con 50 grammi di cannabis indica pronta per essere ceduta. Nel corso delle operazioni sono state effettuate verifiche anche nei confronti degli esercizi commerciali dei quartieri: due di questi, ubicati in via dei Latini e via Ascoli Piceno, entrambi gestiti da cittadini del Bangladesh, sono stati sanzionati per complessivi 16.500 euro poiché sorpresi a vendere bevande alcoliche oltre lorario consentito. E stata inoltrata anche la proposta allUfficio Territoriale del Governo per la sospensione delle rispettive licenze. Durante le verifiche sono state controllate oltre 110 persone e una quarantina di veicoli. Le persone arrestate sono state trattenute in caserma in attesa di essere sottoposte al rito direttissimo, tranne il 44enne arrestato in esecuzione del provvedimento di carcerazione che è stato portato nel carcere di Rebibbia.