Incassato il via libera dallEuroparlamento e dal Consiglio, è scattato il conto alla rovescia per larrivo dei Pepp (dallinglese Pan-european personal pension), da noi conosciti come i Prodotti pensionistici individuali paneuropei. Come spiegano i tecnici dello Studio Cataldi, portale di informazione giuridica, i Pepp sono stati ideati e promossi dallAutorità delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali (Eiopa), così come definiti dalla Commissione europea, che li ha lanciati nel giungo dello scorso anno, raccomandandosi che garantiscano in tutta Europa, come standard, costi minori, e maggiore concorrenza. Pensati come una sorta di pensioNe di scorta, i Pepp si rivolgono principalmente a studenti e lavoratori dipendenti o autonomi, garantendo loro tra laltro maggiore trasparenza, più scelta e maggior tutela. Veri e propri strumenti a livello europeo, pensati per garantire un risparmio previdenziale e, al tempo stesso semplici da utilizzare per i consumatori. Con un carnet di offerte che si rinnovano ogni 5 anni, questi ’Prodotti pensionistici individuali sono appositamente pensati per essere gestiti al meglio dai consumatori, che possono comparare le varie offerte, decidendo poi in autonomia quale scegliere.
M.