“I nostri contingenti Unifil in Libano sono adesso in sicurezza ma continueremo con la Difesa a monitorare con la massima attenzione, anche in raccordo con le Nazioni Unite, e continueremo in questo contesto di incertezza e violenza a fare tutto il possibile per un cessate il fuoco e per aprire la strada alla pace a Gaza e in tutto il quadrante mediorientale” con la prospettiva di “due popoli e due stati”.
Si è espresso in questi termini il ministro degli Esteri Antonio Tajani in un question time alla Camera sulla situazione in Medio Oriente.
Aggiornamento ore 9.43
“Vengo sempre in Parlamento, sono disponibile”, ha detto Tajani rispondendo a chi chiedeva se fosse disponibile a riferire in Aula in merito alle richieste di informativa presentate dalle opposizioni sulla situazione in Medio Oriente.
“Voglio ringraziare tutti parlamentari di maggioranza a opposizione in sintonia con la linea del governo a conferma di una posizione unitaria per elezioni, libere, credibili e trasparenti” in un Paese “dove vive la terza più grande comunità italiana”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani in un question time alla Camera sulla situazione in Venezuale dopo la contestata rielezione di Nicolas Maduro.
Aggiornamenteo ore 12.46
“A livello internazionale sono emerse serie perplessità” sui risultati del voto, mentre i “risultati annunciati non sembrano rispecchiare la reale volontà del popolo venezuelano”, ha ricordato Tajani. “La nostra attenzione va anche e soprattutto alla tutela dei nostri connazionali per scongiurare che eventuali atti di violenza possano colpire i nostri concittadini”, ed in questo contesto “ho dato indicazioni all’ambasciata di Caracas e all’unità di crisi di seguire costantemente gli sviluppi per informare in tempo reale ed assistere gli oltre 160mila connazionali iscritti all’Aire”, ha aggiunto.
Aggiornamento ore 15.51