ATTUALITÀ

Contestazione tra i tifosi della Roma: protesta per i costi dei biglietti

In vista della partita contro il Milan il 1 settembre, l’Olimpico si prepara per un nuovo sold out, il 35° consecutivo. Tuttavia, nonostante l’entusiasmo dei tifosi, si stanno alzando voci di protesta contro i costi dei biglietti. Gli appassionati giallorossi esprimono la loro insoddisfazione nei confronti della società attraverso striscioni di contestazione, di cui uno è stato collocato davanti alla sede del club all’Eur.

Lo striscione recita: “75 euro per un biglietto è una mancanza di rispetto. Prezzi popolari”. Questa non è la prima manifestazione di dissenso nei confronti degli aumenti dei prezzi dei biglietti attuati dal club giallorosso per questa stagione. Alcuni romanisti hanno espresso la loro frustrazione sui social media, definendo questa politica una “mancanza di rispetto” e “uno schiaffo al popolo”.

Nonostante la precedente politica di prezzi popolari che ha incentivato il ritorno dei tifosi allo stadio, la Roma ha cambiato rotta all’inizio di questa stagione. I prezzi dei biglietti per la partita contro il Milan sono notevolmente più alti: 75 euro per la Curva Sud, prezzi che oscillano tra 134 e 275 euro per la Tribuna Montemario e tra 137 e 185 euro per la Tevere. Anche se il settore è esaurito, il prezzo più basso per un biglietto nella Curva Nord è di 62 euro.

Questo aumento dei prezzi è stato giustificato dalla Roma come un modo per premiare coloro che hanno scelto l’abbonamento estivo (306 euro per l’abbonamento classico). Nonostante il malcontento che si è creato in alcuni settori della tifoseria, i sold out continuano a dimostrare che la scelta non ha ancora scoraggiato i tifosi dal sostenere la squadra allo stadio.