Giuseppe Conte chiede aiuti e misure tempestive. Cosa si aspetta? Si chiede l’ex premier, che con un post su Facebook incalza il governo: “Il tempo di attesa per aiuti economici massicci a famiglie e imprese è scaduto. I rincari delle bollette pesano. Servono altri aiuti, servono nuove, immediate misure”.
Il leader del M5s fa sapere: “Noi abbiamo una lunga lista di proposte pronte. Cosa aspettiamo? Si vada subito in Cdm per i ristori: non basteranno pannicelli caldi e cifre modeste, va alzata l’asticella e il M5s è pronto a sostenere un nuovo scostamento di bilancio”. Il messaggio è diretto all’Esecutivo guidato da Draghi.
“I rincari della bollette pesano sui cittadini e sulle imprese: dopo i primi sostegni in Manovra voluti fortemente dal Movimento 5 Stelle non possiamo certo fermarci”, continua Conte. “Servono altri aiuti, servono nuove, immediate misure. Noi abbiamo una lunga lista di proposte pronte. Fra queste c’è l’azzeramento dell’Iva 2022 sull’aumento delle bollette rispetto ai prezzi medi del 2021”.
Conclude il messaggio dell’ex premier: “Lo Stato non può guadagnare dai rincari delle tariffe a danno della popolazione. Il governo sia capofila anche in Europa di questa esigenza. Si deve poi prevedere un contributo di solidarietà da parte degli operatori che hanno ottenuto importanti profitti – senza aumento di costi – dai rincari di questi mesi. Va creato un fondo di garanzia per gli accordi di fornitura di energia elettrica rinnovabile a lungo termine, per garantire alle imprese energia a prezzi competitivi. Il pagamento delle bollette va rateizzato”.