Più di un punto a testa, il derby di Roma ha consegnato alle due pretendenti allo scettro di regina della Capitale delle consapevolezze accompagnate da rimpianti per quello che poteva essere. E’ il caso della Lazio, che ha continuato sulla scia del capolavoro di Genova affrontando la Roma con una forza e una voglia difficili da contenere.
Contro i giallorossi è però mancata la mira. E la fortuna. La squadra di Inzaghi non ha capitalizzato le tante occasioni create, per quattro volte neutralizzate dai pali. “Serve vincere questo tipo di partite – ribadisce l’allenatore biancoceleste a Sky Sport – abbiamo preso quattro legni e fallito due palle gol clamorose con Lazzari e Correa. Dovevamo avere un pizzico di cattiveria in più perché i pali sono stati occasioni sbagliate”, ha ribadito con fermezza Inzaghi al termine della gara con la Roma.
In casa Roma il punto conquistato non può soddisfare pienamente i giallorossi, soprattutto in virtù dell’atteggiamento ai limiti del remissivo dimostrato dai giallorossi. Poche idee, qualche guizzo e due legni a fermare la gioia della squadra di Fonseca, che puù dirsi comunque soddisfatto di aver fermato una Lazio in fiducia.
L’allenatore giallorosso ha analizzato così la gara: “Per chi piace il calcio è stata una partita straordinaria. Due squadre che hanno creato tanto spettacolo. In alcuni momenti siamo stati obbligati ad abbassare le linee. La Lazio ci ha creato dei problemi sulla fascia sinistra” ha detto l’allenatore della Roma. “È stato un derby emozionante, abbiamo lasciato qualche anno di vita sul campo. È stato uno spot sul calcio. Abbiamo avuto un problema con Zappacosta prima dell’inizio e quindi ho dovuto inserire Kluivert. È difficile andare a pressare una squadra che difende a tre, come detto abbiamo rischiato di più sulla fascia sinistra”, ha consluso Fonseca.