Per lennesima volta gli hacker sono tornati a prendere di mira i democratici e, nello specifico, nel mirino dei ladri di dati, stavolta è toccato al comitato elettorale del Congresso. Da quanto si apprende, gli hacker avrebbero rivolto le loro attenzioni alla lista dei finanziatori della campagna dei candidati democratici alla Camera. ” Fa parte di un più ampio tentativo di raccogliere informazioni. Forse era un tentativo di prelevare delle credenziali, non era solo il furto di mail come è successo con il Dnc”, ha aggiunto un deputato dei democratici che però preferito rimanere anonimo. Inevitabilmente, per laccaduto, ancora una volta gli indiziati sono gli stessi due gruppi collegati alla Russia che gli esperti di cyber sicurezza avevano indicato comeresponsabili per il “furto” delle mail e altri documenti del Comitato nazionale democraticopubblicati nelle scorse settimane da Wikileaks.
M.