(Adnkronos) – In considerazione della crisi che ancora impatta sul settore alberghiero e su quello delle lavanderie industriali, in relazione agli aumenti esponenziali dei costi per l’energia elettrica ed il gas, Confindustria Alberghi e Assosistema chiedono al Governo, innanzitutto l’innalzamento al 25% del credito di imposta previsto per l’acquisto di energia elettrica, analogamente a quanto stabilito per le imprese energivore. Le richieste sono state illustrate in una conferenza stampa alla Camera dei Deputati, su iniziativa di Maria Teresa Baldini (Italia Viva), dalla presidente di Confindustria Alberghi Maria Carmela Colaiacovo e dal vice presidente di Assosistema Marco Marchetti. Inoltre le imprese chiedono l’introduzione di maggiorazioni sui crediti di imposta per l’acquisto di energia elettrica e gas nel caso di imprese che hanno perdite di fatturato nel secondo trimestre 2021 superiori al 50% rispetto all’analogo periodo del 2019. Inoltre, la proroga immediata almeno di un ulteriore trimestre dei crediti di imposta per l’acquisto di energia elettrica e gas, dell’Iva agevolata per l’acquisto di gas e delle misure di azzeramento e riduzione degli oneri di sistema. Tenendo presente che le esigenze delle imprese non si esauriranno in un arco di tempo così breve.