A margine dell’incontro bilaterale con Rutte, il capo del governo Conte si è intrattenuto con la stampa per fare il punto su alcuni dei temi all’ordine del giorno e, tra le altre cose, per fare chiarezza sulle sue stesse parole sul prolungamento dello stato di emergenza al 31 Dicembre.
Con la stampa il Presidente Giuseppe Conte, al termine dell’incontro con il Primo Ministro del Regno dei Paesi Bassi, Mark Rutte, ha fatto luce su alcuni aspetti, come l’eventuale allungamento dello stato di emergenza appunto, che nelle scorse ore avevano fatto discutere molto.
In diretta da L’Aja, ecco le parole di Giuseppe Conte di pochi minuti fa.
Il premier ha fatto intendere che qualunque decisione relativa al prolungamento dello stato di emergenza passerà inevitabilmente da in confronto in Parlamento. Si è poi parlato di riforme, di relazione e di convergenze con Rutte e di confronti politici.
A tal proposito, ancora prima, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha allontanato ipotesi di intese con Berlusconi.
“Quando dico che, dal punto di vista concreto dei fatti, Forza Italia ha un atteggiamento, pur di opposizione, di dialogo più costruttivo, non sto dicendo ‘voglio Forza Italia nel Governo’ e non sto dicendo che la prospettiva deve essere di unità nazionale o un amalgama indistinta; sto dando un giudizio di merito del comportamento concreto che è più costruttivo e più dialogante, tutto qui”, ha detto Conte , ospite di ‘Stasera Italia’ in onda su Rete4.
Ancora prima, le parole sullo stato di emergenza avevano fatto discutere. “Ragionevolmente, ci sono le condizioni per proseguire lo stato di emergenza per il coronavirus dopo il 31 luglio”, aveva ammesso il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte a Venezia. “Lo stato di emergenza serve per tenere sotto controllo il virus. Non è stato ancora deciso tutto, ma ragionevolmente si andrà in questa direzione”.