E’ stata segnalata da Facebook per aver condiviso due video pedopornografici, una 44enne di origine siriana, richiedente asilo e domiciliata a Latina: è stata dalla Procura della Repubblica di Roma. La donna, in Italia con tre figli, due dei quali vivono con lei nel capoluogo pontino in una casa messa a disposizione il Comune, e un terzo a Roma.
La donna è stata notata dalla società statunitense che gestisce il noto social network per materiali proibiti pubblicati. Si tratta di due video, che sembrano girati in Medio Oriente: si vede una donna, non riconoscibile, fare sesso con un bambino di circa dieci anni. La segnalazione di Facebook è stata raccolta dal Centro nazionale per bambini scomparsi e sfruttati e girata alla polizia postale.
Sono partite altre indagini e la Procura di Roma ha aperto un’inchiesta. La 44 siriana è stata indagata per pedopornografia, su ordine degli inquirenti romani, perquisita dalla Postale di Latina, che ha recuperato i file incriminati e sequestrato il telefonino della donna.