Roma – La corte di cassazione ha confermato definitivamente la condanna a 15 anni di carcere per molestie e abusi a bambini, Don Ruggero conti, l’ex parroco di Roma. Le vittime sono sette bambini, dove abusava di loro nei campi estivi e nell’oratorio tra il 1998 e il maggio 2008. Violenze sessuale, atti sessuali con minori, induzione alla prostituzione minorile aggravate, sono i reati contestati al prete. Colpevole dei danni, dovrà risarcirli di oltre 200 mila euro.
La svolta arrivo il 30 giugno 2008 quando Don Ruggero venne arrestato proprio mentre stava organizzando con l’oratorio il viaggio per partecipare alla Giornata Mondiale della Gioventù nel 2008. Altri casi risalgono al parroco di abusi ai minori, quando ancora non era ordinato sacerdote, insegnava educazione sessuale a Legnano.
” E’ un processo che fa storia e speriamo apre le porte a una pulizie all’interno della chiesa come vuole papa Francesco”, commenta l’avvocato Nino Marazita, presidente onorario dell’associazione ” La caramella Buona”, che ha seguito la vicenda processuale sin dall’inizio a fianco delle vittime degli abusi. L’intera Chiesa esprime la propria solidarietà alle vittime e alle famiglie di fronte a questo ripugnante episodio di pedofilia.