Dieci anni fa il naufragio della Costa Concordia, la nave da crociera guidata dall’allora comandante Francesco Schettino che il 13 gennaio 2012 urtò un gruppo di scogli vicino all’Isola del Giglio. Un incidente costato la vita a 32 persone. Il decennale sull’isola sviene ricordato oggi con una cerimonia in forma pubblica ma ‘ristretta’ a causa dell’emergenza sanitaria da Covid. Il primo atto sarà la messa di suffragio in onore delle vittime del naufragio alle ore 12 nella chiesa dei Santi Lorenzo e Mamiliano a Giglio Porto che nella notte di dieci anni fa ospitò alcuni dei naufraghi tratti in salvo. Alla cerimonia sarà presente la Banda del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Alle 13.00 la posa della corona di fiori in memoria delle vittime a Punta Gabbianara.
“Quella della Concordia è stata la tragedia dei tempi moderni in cui forse più di ogni altra le istituzioni hanno saputo fare rete, in cui la giustizia ha avuto tempi celeri. E soprattutto è il momento che ha segnato, con le indelebili immagini di quella notte, sia come sindaco sia come gigliese, il mio percorso personale, al contempo rendendomi orgoglioso di fare parte di una comunità che da subito ha dimostrato grandezza d’animo e spirito di solidarietà”, ha detto sindaco dell’Isola del Giglio, Sergio Ortelli.
“A distanza di dieci – ha detto Ortelli all’Adnkronos – rimane in noi gigliesi testimoni di quella tragedia il ricordo indelebile della notte del naufragio. La nostra memoria è segnata dal dolore, dalla disperazione dei parenti delle vittime e anche dallo smarrimento, lo shock, la paura e la sofferenza dei superstiti”.
Alle ore 15.00 si terrà la presentazione del libro “La notte della Concordia” di Sabrina Grementieri e Mario Pellegrini con la partecipazione degli autori e con l’introduzione del sindaco Ortelli. Alle ore 16.30 l’Osservatorio di Monitoraggio ‘Costa Concordia’ illustrerà la relazione sui lavori di restauro dei fondali.
Alle ore 21.30 la processione con fiaccolata dalla chiesa di Giglio Porto alla lapide commemorativa posta sul Molo di Levante. Alle ore 21.45 e 7 secondi la ‘tufata’, il suono delle sirene delle imbarcazioni per ricordare il momento dell’impatto della nave sugli scogli. Infine preghiera per le vittime e benedizione della lapide commemorativa. Sull’isola è atteso il sottosegretario Franco Gabrielli, all’epoca a capo della Protezione civile, che fu commissario per l’emergenza. Atteso, inoltre anche Kevin Rebello, fratello di Russell, il cameriere e ultima vittima trovata all’interno del relitto.
“Per non dimenticare” è il titolo dell’evento commemorativo in programma venerdì 14 gennaio al Teatro degli Industri di Grosseto per il decennale del naufragio. E’ organizzato dal Tribunale di Grosseto in collaborazione con i Comuni di Grosseto e dell’Isola del Giglio, l’Ordine degli avvocati di Grosseto, la Fondazione Polo universitario grossetano, Tv9. Nel corso del convegno, con la partecipazione degli studenti, verrà ricostruita la vicenda dl naufragio e verranno illustrati i soccorsi prestati dagli abitanti del Giglio. Ci sarà un approfondimento sulle risultanze del processo e in due tavole rotonde si parlerà dei profili di interessi penale, civilistico e di diritto della navigazione.