CON UNA MOTOSEGA SEQUESTRA GLI OPERATORI DEL 118. I CARABINIERI LO CONVINCONO A CONSEGNARSI

    Non c’è molto da spiegare, se non sottolineare come a volte il disagio mentale possa scaturire in azioni a dir poco pericolose anche per gli altri. Ne sanno qualcosa i quattro operatori sanitari i quali, rispondendo ad una chiamata per un malore, con l’ambulanza si sono precipitati in un’abitazione di Calimera, in provincia di Lecce. Entrati infatti nella casa, i sanitari hanno sentito chiudere alle loro spalle la porta d’entrata. Voltatisi, hanno sentito il sangue ghiacciarsi nelle loro vene: un uomo con in mano una sega elettrica (il ’malato’ che aveva richiesto il soccorso), ha ammonito loro di stare fermi e calmi o altrimenti avrebbe acceso il pericoloso arnese. Uno dei quattro operatori è però riuscito ad avvertire i carabinieri della locale stazione, che sono immediatamente accorsi fuori l’abitazione, insieme ad altri soccorritori medici. Ne è così scaturita una trattativa di circa 20 minuti, al termine della quale, il 51enne si è consegnato.
    M.