(Adnkronos) – Una ruota di bicicletta, una catena e una corona per gli ingranaggi e plexiglas riciclato. E’ stato Mario Sposato a dare una seconda vita ad alcuni semplici materiali di riuso, trasformandoli nell’opera artistica ‘Il Teorema di Pitagora’, un progetto sulla matematica donato alla scuola media Anna Frank di Crotone. L’opera è nata diversi anni fa con l’intenzione di aiutare i ragazzi a conoscere il teorema del matematico greco che visse a Crotone, dove fondò la scuola pitagorica.
”Quando gli insegnanti spiegano i teoremi matematici – dice all’Adnkronos Mario Sposato – spesso per gli studenti la teoria rimane troppo astratta, in questo modo invece loro hanno la possibilità di vedere e di giocare con qualcosa di concreto, la rappresentazione materiale del teorema di Pitagora”.
Il progetto artistico fu realizzato proprio in collaborazione con la scuola crotonese. E in questo momento l’artista Mario Sposato sta lavorando alla realizzazione di una struttura analoga più grande, che misura 3,50 metri di altezza. ”In questo caso ho usato il motore di una lavatrice – spiega ancora Sposato – La metterò nella struttura di famiglia, il Resort Lido degli Scogli, che ho trasformato in un museo e che anche i turisti vengono a visitare”.
Il Teorema di Pitagora non è la prima opera creata da Sposato che infatti conta all’attivo moltissime altre creazioni. ”In questo periodo sto usando il bottone come base per le mie opere – racconta – le mamme calabresi conservano sempre i bottoni di una vita e quando vengono a trovarmi me li portano. Il bottone simbolicamente tiene chiuse le famiglie. Ieri ho finito un tavolo che come piano ha uno specchio di bottoni”.
Sposato è originario di Pagania Vallone Cupo, frazione di Acri, in provincia di Cosenza. E proprio al suo Comune di origine donerà per il 1 maggio la sua ultima opera: un mappamondo cibernetico, costruito usando questa volta parti elettroniche di vecchi pc.