Secondo un sondaggio commissionato da Azione a Swg e riportato dal Corriere della Sera, alle prossime amministrative a Roma il candidato di centrodestra, Enrico Michetti, otterrebbe tra il 30 e il 34 per cento. Roberto Gualtieri (centrosinistra), quotato tra il 27 e il 32, arriverebbe secondo, seguito da Carlo Calenda tra il 20 e il 24. Quarta Virginia Raggi, tra il 13 e il 17. Ma al ballottaggio Calenda vincerebbe su tutti.
Il trend è in linea con le preferenze espresse riguardo alle forze in campo: il 35,5 per cento voterebbe per il centrodestra, il 32,6 per il centrosinistra, il 15,2 per Calenda, il 14,2 per il Movimento cinque stelle. L’ex ministro dello Sviluppo potrebbe ottenere un exploit al ballottaggio, risultando vincente su tutti i possibili avversari: due punti sopra a Gualtieri (52 a 49), sei in più di Michetti (53 a 47), mentre lo stacco da Raggi sarebbe netto (69 a 31). Il quadro, però, non dice come Calenda, terzo nelle intenzioni di voto, possa arrivare al secondo turno. Nella sua squadra confidano che nei prossimi due mesi vi sia ancora la possibilità di crescere (in questi giorni partirà il milione di volantini indirizzati ai cittadini della Capitale).
Le performance di Calenda sono migliori nelle zone centrali della città (48 punti contro i 38 in periferia), dove però il più forte è Gualtieri al 60 (nel marzo 2020 venne eletto nel collegio Roma 1 alla Camera). Michetti è al 44 per cento nei quartieri di cintura (dieci punti in più nella semiperiferia), Raggi tiene con il 28 per cento in quella che è stata la sua roccaforte elettorale alle amministrative del 2016.