(Adnkronos) – “Alle elezioni pagano le forze politiche” che “picconano il governo, quello che avviene è che l’effetto collaterale” e che le stesse “spariscono o si riduce di molto la loro forza. I risultati di queste amministrative sono chiari: viene premiato chi sostiene il governo, e credo che questo risultato serva da insegnamento, sia un monito degli italiani: non si può destabilizzare un governo, ma occorre tifare per l’Italia non andarle contro quando Draghi sta portando avanti la battaglia per il tetto massimo al prezzo del gas”. Così il ministro Luigi Di Maio, a capo dei gruppi Ipf, parlando con i cronisti.
“Dove ci schieriamo? Quel che è certo è che Ipf non si schiera e non dà spazio ai populismi, agli estremismi” e nelle “prossime settimane arriveremo a costruire una proposta per l’Italia che non sia la solita lista della spesa calata dall’alto”.
L’ex grillino non lesina quindi una stoccata ai 5 Stelle. “Del dibattito su due mandati” che sta terremotando il M5S “agli italiani non interessa”, anzi: “alle prese con le bollette” che schizzano “direi che non gliene frega proprio niente. Io ringrazio tutti quelli che, sul territorio, stanno aderendo al nostro progetto. Dobbiamo guardare avanti, non a dibattiti interni a forze politiche di cui ai cittadini non interessa”. L’ultima battaglia in casa M5S “non mi riguarda, dico solo che Ipf continuerà a sostenere il governo, mentre le scaramucce di altre forze politiche indeboliscono il governo e la postura dell’Italia all’estero”.