“La decisione della Giunta Capitolina di penalizzare le edicole di giornali aumentando del 45% la cosap – ossia il canone per l’occupazione di spazi e aree pubbliche – si pone totalmente in contrasto con gli innumerevoli proclami, fatti dall’Amministrazione capitolina, di salvaguardare questa categoria di lavoratori.
Non è la prima contraddizione in cui incappa la Giunta Gualtieri che, come denunciato dai sindacati, ha già deliberato un Piano del Commercio che prevederebbe la chiusura o lo spostamento di numerosi punti vendita – soprattutto nel Municipio I – e un Regolamento per la rivendita dei giornali privo di una benchè minima programmazione.
Alla luce di ciò, esprimiamo la nostra piena solidarietà agli edicolanti, auspicando altresì che la Giunta capitolina, coerentemente con le rassicurazioni fatte ai lavoratori durante i tavoli di confronto, non dia un’ulteriore ‘mazzata’ – l’aumento dell’occupazione del suolo pubblico – a un settore già in forte crisi.
Come abbiamo sempre sostenuto, le edicole andrebbero valorizzate, rilanciate e trasformate, non penalizzate come sembra stia avvenendo“.
Lo dichiara, in una nota, il capogruppo capitolino della Lista Civica Virginia Raggi Antonio De Santis.
Max