COMITATO SCHENGEN – ‘POSSIBILI ALTRI ATTACCHI IN EUROPA MA AL MOMENTO CI NON RISULTANO MINACCE SPECIFICHE CONTRO L’ITALIA’ SPIEGA IL DIRETTORE DI EUROPOL

    C_29_articolo_1096567_upiImgPrincipaleOriz.jpg (410×230)

    “Il livello di minaccia terroristica in Europa è ancora molto alto. Temo sia possibile un nuovo attentato in Europa. Ci troviamo di fronte alla più grande e pericolosa minaccia terroristica dai tempi dell’11 settembre”. Una dichiarazione, quella rilasciata da Rob Wainwright, direttore di Europol, al Comitato Schengen, apparentemente ovvia ma in effetti preoccupante se ribadita in luoghi così accreditati.  “Quando abbiamo pubblicato il nostro rapporto a gennaio – ha spiegato  Wainwright – sapevamo che l’Isis aveva stabilito una nuova struttura di comando esterna in Siria dove preparava dei complessi attacchi terroristici da mettere in atto. Non abbiamo, al momento, notizie di una specifica minaccia terroristica nei confronti dell’Italia – ha tenuto a sottolineare il direttore di Europol – abbiamo conferma che due degli attentatori di Parigi avevano utilizzato il canale della migrazione. La nostra principale preoccupazione – haaggiunto – è che altri terroristi possano arrivare in Europa attraverso l’uso di documenti contraffatti. Europol al momento sta monitorando l’attività di coloro che potrebbero essere i produttori di questi documenti falsi e rafforzare l’attività di contrasto a questa attività”. In definitiva nulla di nuovo, ma il fatto che ne continuino a parlare se non altro ci conforta circa l’allerta da parte delle forze dell’ordine sulla nostra quotidianità.

    M.