La strategia politica del centro-destra è svilire il consiglio comunale e le commissioni. Noi rigettiamo la politica del tirare a campare e pretendiamo che per Colleferro la città metropolitana sia una opportunitàIl dato politico forte che emerge analizzando lo svolgimento degli ultimi consigli comunali è la scelta imperativa e condivisa dai consiglieri di maggioranza di centro-destra di evitare in assise e nelle commissioni il confronto con la minoranza sui temi che riguardano il futuro della nostra città e di non spiegare nel luogo deputato a farlo le motivazioni delle scelte assunte dallamministrazione per lintera collettività afferma il capogruppo del Pd in consiglio comunale Vincenzo Stendardo– si procede solo a colpi di alzata di mano da parte loro, si risponde solo al cenno del Sindaco. Un mutismo ostinato anche di fronte a scelte importanti come la proposta di una consultazione democratica sul Tmb. Il punto da tenere è non confrontarsi, non parlare per non evidenziare una mancanza di opinione o peggio di non conoscenza delloggetto in questione, svilire il consiglio comunale, svuotarlo di significato come già è stato fatto per le commissioni, diventate ormai ambito in cui si esercitano le ripicche della maggioranza, tra proclami di scissione subito ricomposte, facendo cadere nel silenzio le loro tesse denunce politiche di opacità e gestione allegra. La mancanza di proposte politiche e programmatiche per Colleferro è palese, la mancanza di interesse per il bene comune e per il destino della nostra comunità è altrettanto evidente. Lamministrazione è ormai un corpo stanco che si trascina, lobiettivo è arrivare al 2016 senza grossi scossoni interni. Noi rigettiamo la politica del tirare a campare, siamo alla vigilia di cambiamenti importanti: vogliamo sapere con quale proposta entriamo nellarea metropolitana e con quale identità. Vogliamo che sia una opportunità. Ma lambiente e il suo inquinamento, il lavoro inesistente, le infrastrutture a pezzi, la sanità che affoga sono tutti temi irrisolti e non ci si può sempre giustificare con la crisi, il taglio dei fondi, lEuropa e la Regione. In questi lunghi e penosi anni, lamministrazione non ha provato alcuna strada alternativa, ma la soluzione a tutti i mali è sempre stata quella di attirare lattenzione sui i rifiuti..senza fare il passo successivo e sfruttarli anziché per far cassa, per creare occupazione. Noi continueremo la nostra opposizione politica a questa scadente visione della città, dobbiamo far tornare a vivere Colleferro, è possibile, cambieremo la cultura di governo.