“Oggi il sindaco e l’assessora all’Ambiente presentano una strategia di adattamento climatico per Roma Capitale. Una domanda sorge spontanea: ma queste sono le stesse persone che vogliono costruire l’inceneritore, un ecomostro all’antitesi di qualunque piano sul clima? Pare proprio di sì!
Non solo, in questa presentazione che avrebbe dovuto essere partecipata e condivisa con i cittadini, sono stati esclusi dal dibattito i comitati che da anni lottano per difendere tante aree verdi della nostra città, da Aguzzano alla Cervelletta, dal Parco delle Energie all’Aniene, al coordinamento Sì al parco Sì all’Ospedale No allo Stadio e al comitato Pratone di Torre Spaccata.
Il Piano Clima di questa amministrazione non parte con i migliori auspici: forse sarebbe il caso di scendere dalle passerelle e dialogare di più con chi il territorio lo conosce davvero“.
Così in una nota congiunta il vicepresidente M5S della commissione Ambiente di Roma Capitale Daniele Diaco e la capogruppo del M5S in Campidoglio Linda Meleo.
Max