Non più Lampedusa, Trapani, la Calabria, ecc., da oggi tra i porti ‘accessibili’ alle navi ong cariche di migranti, entra infatti anche il porto laziale di Civitavecchia. Una notizia che ha messo in agitazione le autorità portuali, visto soprattutto il periodo pre-festivo e l’avvento delle festività, che proprio in questi giorni vede sulle bancine un considerevole aumento del traffico marino, senza contare poi anche la nutrita presenza delle varie navi da crociera.
A bordo 168 migranti tra cui donne, bambini e minori non accompagnati. Sos Mediterranee: “Civitavecchia è 942 chilometri di distanza”
E’ qui infatti, benché come affermano dalla Ocean Viking “A 942 chilometri di distanza: 3 giorni di navigazione”, che alla capiente barca di Sos Mediterranee è stato assegnato lo sbarco.
A bordo della nave ong sono stipati 168 migranti, soccorsi in circa 6 ore nell’area maltese (che ovviamente se ne frega!). Come comunicato dal personale a bordo, tra i migranti si contano anche7 donne, 4 bambini e circa 20 minori non accompagnati.
Civitavecchia, le perplessità di Sos Mediterranee: “Temiamo che altre vite possano essere a rischio nel Mediterraneo centrale mentre navighiamo verso nord”
Come dicevamo, l’arrivo è previsto tra 72 ore, che per un’operazione di soccorso certo non aiutano. Oltretutto, come hanno giustamente fatto notare dalla Sos Mediterranee, il porto di Civitavecchia “E’ a 3 giorni di navigazione. Temiamo che altre vite possano essere a rischio nel Mediterraneo centrale mentre navighiamo verso nord“.
Max