I poliziotti, insospettiti da tale comportamento, si sono avvicinati ai due per un controllo, verificando che si trattava di un 36enne ed un 25enne, entrambi di origini napoletane con alcuni precedenti di polizia. Sono quindi stati controllati anche i luoghi dove erano stati visti nascondere qualcosa, cosicché sono stati trovati, sia sotto il gradino che sotto il vaso, alcuni panetti di hashish del peso complessivo di circa 300 grammi. Sul posto, al fine di verificare la presenza di altro stupefacente, è intervenuta anche ununità cinofila della Compagnia della Guardia di Finanza, che ha fatto un approfondito controllo dellarea. Gli investigatori hanno poi chiesto ai colleghi del Commissariato di residenza dei due pusher di effettuare le rispettive perquisizioni domiciliari, al termine di questi ulteriori accertamenti sono state rinvenute 4 piante di marijuana, materiale per il confezionamento della droga ed un coltello con tracce di hashish sulla lama. I due, arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, sono presumibilmente veri trasfertisti del fumo, in quanto pare che arrivino a Civitavecchia un paio di volte a settimana, portando con sé cospicue quantità di hashish da vendere, per poi fare ritorno nei luoghi dorigine.