Soddisfatti del grande successo ottenuto, continuiamo a percorrere la stessa strada intrapresa mesi fa verso il ballottaggio: strada che ci ha portato fino ad oggi a conoscere le persone e parlare con loro, in piazza, porta a porta, in momenti di festa e di quotidiano lavoro. Tutta la squadra si è resa disponibile, eletti e non, per andare incontro alle persone. Fortunatamente, lessere a capo di una squadra fa sì che non sia sola e che al mio fianco ci siano uomini e donne con esperienza. La gioventù non è solo un fattore anagrafico, il bagaglio acquisito negli anni è ricchezza e devo ammettere che non tutti hanno il coraggio di condividere la propria conoscenza senza farne dittatura operativa. Alla stessa maniera vogliamo dialogare con tutte le forze politiche: sederci insieme per decidere cosa è meglio per Cisterna. Vogliamo continuare ad aprire il confronto con tutti coloro che sono stufi della macchina del fango, dei personalismi e di una politica fatta di sfarzi e populismo. Vogliamo concretamente condividere un progetto per Cisterna, che parta dallascolto dei bisogni dei cittadini. Il mio è un chiaro appello per allargare gli orizzonti alle liste civiche e tutti i partiti in gioco: la frammentazione può solo essere il proseguimento dellaltrui impera.
Pensare che gli attacchi personali siano la chiave per vincere è un errore di sottovalutazione: i cittadini si informano, leggono e sanno pesare i commenti. Non vogliamo di certo lasciare spazio a chi ha votato contro un Prefetto del Governo.