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Cinema Venezia: una folla di star da Oscar…

In altro articolo, espressamente dedicato alla ‘presenza italiana’ in quel della 76ima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, indichiamo l’assoluta e puntuale qualità del cartellone presentato stamane dal direttore Alberto Barbera.
Ed ora, tanto per dare idea di cosa stiamo palando, e cosa andremo a vedere dal 27 agosto al 7 settembre al Lido, ripercorriamo insieme invece la presenza ‘straniera’ (od internazionale), in concorso e fuori.
Nel corso della presentazione ha ovviamente creato disappunto apprendere che l’atteso ‘The Irishman’ di Martin Scorsese (con Al Pacino, Robert De Niro e Joe Pesci), non troverà posto in questa edizione.
Come annunciato, ad aprire le danze sarà il film ‘La Vérité’, con attrici del calibro di Catherine Deneuve e Juliette Binoche. Un cartellone davvero prestigioso che, grazie ai tanti film d’autore presenti, quest’anno porta alla Biennale di Paolo Baratta anche attori altrettanto eccellenti: l’atteso ‘Joker’ di Todd Phillips, vanta Joaquin Phoenix e Robert De Niro; ‘Ad Astra’, di James Gray, ha Donald Sutherland, Brad Pitt, Tommy Lee Jones, e Liv Tyler; il regista colombiano Ciro Guerra ha scelto invece Johnny Depp e Robert Pattinson per il suo ‘Waiting for the barbarians’; Meryl Streep, Sharon Stone, ed Antonio Banderas guidano invece il cast di ‘The laundromat’, il film di Steven Soderbergh; quindi un trio di splendide protagoniste come Scarlett Johansson per ‘Marriage Story’ di Noah Baumbach; Penélope Cruz in ‘Wasp Network’, di Olivier Assayas; ed infine la cinese Gong Li che sarà diretta da Lou Ye per ‘Saturday fiction’ (‘Lan xin da ju yuan’).

Venezia, cinema e rock con Jagger e Roger Water

Per quel che riguarda invece le pellicole di matrice internazionale fuori concorso, c’è da segnalare ‘Seberg’, di Benedict Andrews, interpretato da Kristen Stewart. Infine, unendo anche tocco di ‘glamour’, ritroveremo – solo artisticamente – la coppia formata dagli ormai ex, Monica Bellucci e Vincent Cassel, ai quali toccherà affiancare la rivisitazione ‘cronologica’ di ‘Irréversible – Inversion intégrale’, film sempre di Gaspar Noè, già girato nel 2002.
Oltre ad attori ed attrici insieme in grado di rappresentare decine di premi Oscar, stavolta spicca anche una presenza di musicisti di grandissimo spessore artistico. Intanto il leader dei Rolling Stones, che ‘dovrebbe’ apparire proprio in occasione della cerimonia di chiusura della Mostra, quando, fuori concorso, sarà proiettato il film di Giuseppe Capotondi – ‘The burnt orange heresy’ – che vede appunto la Mick Jagger nei panni del protagonista. Poi, presenza non da meno, anche quella del frontman dei Pink Floyd, Roger Water, il quale presenterà il docu-film relativo alla sua tournèe mondiale (non trascurando però diverse tematiche sociali affiancate alla musica), girato tra il 2017 ed il 2018, intitolato ‘Roger Waters Us + Them’.
Max