Lì dove il Coronavirus ha iniziato la sua drammatica escalation, in Cina, e nel suo più noto epicentro, la situazione è in clamorosa riduzione: nelle ultime ore si sono registrati “solo” 4 casi a Wuhan. E per la prima volta il numero delle infezioni importate superano quelle locali.
Sono dunque ‘appena’ 4 i casi di contagio da coronavirus registrati nelle scorse ore a Wuhan, capoluogo della provincia dell’Hubei e focolaio della pandemia. Stando ai dati erogati dalla Commissione sanitaria nazionale (Nhc) cinese, si parla dunque del livello più basso da quando da gennaio è partito il computo. Per la prima volta, inoltre, i casi importati di infezione sono andati oltre quelli locali: sugli 11 complessivi di ieri, oltre ai 4 di Wuhan, gli altri 7 sono ‘contagi di ritorno’, di cui 4 a Shanghai, due nel Gansu e uno a Pechino.
Nel calcolo generale, ad ogni modo, la Cina ha avuto venerdì 11 nuovi casi di coronavirus e 13 morti, tutti nell’Hubei. E secondo gli aggiornamenti della Commissione sanitaria nazionale, ci sono stati 17 nuovi casi sospetti, 1.430 persone dimesse dagli ospedali e un calo di pazienti in condizioni critiche di 410 unità, a 3.610. Il totale delle infezioni si è fermato a 80.824, compresi 12.094 pazienti sotto trattamento, 65.541 guariti e 3.189 decessi.