I cosiddetti ‘paesi amici’, o se preferite: ‘i partner europei’, hanno risposto picche. Chi invece ci ha meravigliato per ‘amicizia’ sono proprio i cinesi. Già, proprio ‘quelli’ che a un certo punto guardavamo male, e che in alcuni casi abbiamo persino malamente trattato.
Eppure, a sancire un accordo di reciproca collaborazione tecnologica e sanitaria, il ministro degli esteri cinese, Wang Yi, stamane ha chiamato Di Maio annunciando che si apprestano ad inviarci 100mila mascherine (quelle ‘vere’, ospedaliere), e 20mila tute protettive, e 50mila tamponi per eseguire i test diagnostici.
Presto 1000 ventilatori polmonari per l’Italia
Ma non solo, il ministro degli esteri cinese ha assicurato che il suo governo ha ‘ordinato’ alle principali aziende cinese di far partire alla volta del nostro paese ben 2 milioni di mascherine mediche. Infine, in base ad accordi d’acquisto, la Cina ha garantito come prioritaria, la consegna all’Italia di 1.000 ventilatori polmonari. Wang Yi ha assicurato a Di Maio che si occuperà ‘personalmente’ di quest’ordine. Dopo aver informato il ministro della salute Speranza, Di Maio ha affermato che “L’amicizia e la solidarietà reciproca pagano”.
Max