“Abbiamo approvato all’unanimità in Aula Giulio Cesare una mozione sulla valorizzazione dell’Archivio Storico Capitolino, una delle perle della nostra città che ha compiuto da poco cento anni e conserva le carte degli uffici comunali dal sedicesimo al ventesimo secolo; ma anche documenti notarili, archivi di importanti famiglie romane e altri archivi aggregati e comprende, inoltre, altri due luoghi importantissimi per la nostra cultura che sono la Biblioteca Romana e l’Emeroteca Romana” afferma il capogruppo capitolino di Demos e deputato Paolo Ciani.
“L’Archivio conserva, valorizza, raccoglie e soprattutto rende consultabile la documentazione prodotta dall’amministrazione di Roma Capitale, ma per motivi di spazio la raccolta si ferma agli anni ’30 del Novecento, nonostante le molte richieste di versamento da parte delle varie strutture di Roma Capitale.
Il rischio è quello della dispersione di un materiale storico prezioso per la città, che potrebbe invece essere conservato e valorizzato da una struttura che vanta un personale molto specializzato che accompagna gli studiosi nelle loro ricerche su Roma.
Parliamo di una media di circa 8 mila visure annuali del patrimonio edilizio antecedente al 1930. La Biblioteca conserva volumi manoscritti del XV secolo e raccolte di stampe importantissime per lo studio della città, l’Emeroteca quotidiani e settimanali stampati a Roma dal 1716 al 2000.
Si tratta dunque di un patrimonio di immenso valore storico e culturale che è una perla della nostra città ma che, nonostante gli interventi negli anni dell’Assemblea Capitolina per risolvere il tema degli spazi e della carenza del personale, ancora soffre di queste gravi mancanze.”
“Successivamente alla proposta di questa mozione – continua Ciani – dei passi sono già stati fatti e ringrazio l’assessore Gotor, ma tanto resta ancora da fare per riconoscere e potenziare il ruolo dell’Archivio Storico Capitolino, della Biblioteca e dell’Emeroteca Romana, promuovendo e potenziando la loro funzione di luoghi aperti agli studiosi e alla cultura, fornendo strumenti, mezzi e spazi consoni alla conservazione e valorizzazione dei preziosi documenti.
Con questa mozione vogliamo anche consentire all’Archivio Storico Capitolino di svolgere il suo ruolo istituzionale di conservazione della memoria storica di Roma, in particolare della documentazione prodotta da Roma Capitale.
È quindi determinante anche una valorizzazione del personale che con grande professionalità lavora nonostante sia sotto-organico in maniera costante, nonché la messa a disposizione di spazi adeguati all’esigenza e alle funzioni dell’Archivio.”
“Un atto a cui tengo particolarmente – conclude Ciani – recepito con voto unanime dall’Assemblea Capitolina, con cui l’Amministrazione si impegna a valorizzare un grande patrimonio di Roma Capitale”.
Max