Una notizia che stamane ha letteralmente gettato nello sconforto il mondo della politica e della finanza, ma non solo. Intorno alle 9.30, per motivi ancora da appurare, l’ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio – ed ex Garante dell’Antitrust – Antonio Catricalà, si sarebbe suicidato sul terrazzo della sua casa romana dei Parioli, sparandosi con una Smith & Wesson calibro 38. Un gesto terribile, quello del 69enne, denunciato dalla moglie, che in quel momento si trovava in casa.
In Senato un minuto di silenzio dopo l’annuncio dato dalla Casellati
Come dicevamo, la drammatica notizia ha immediatamente fatto il giro delle agenzie di stampa, destando profondo dolore. A Palazzo Madama, aprendo la commemorazione di Franco Marini, la presidente Casellati ha affermato: ”Purtroppo quella di oggi non è una bella giornata“. L’aula ha quindi dedicato all’ex sottosegretario alla presidenza del Consiglio un minuto di raccoglimento.
Il cordoglio generale da parte di colleghi, ed Amiri delle istituzioni
Moltissime le testimonianze di cordoglio ed affetto. Renato Brunetta lo ha ricordato come un ”Grande amico, grande servitore dello Stato, Antonio Catricalà lascia un incolmabile vuoto in tutti quelli che lo hanno conosciuto e hanno avuto l’onore e il privilegio di lavorare con lui. È un dolore fortissimo”. Mariastella Gelmini, ministro per gli Affari regionali e le autonomie, ha invece affermato: ’’L’improvvisa morte di Catricalà mi addolora profondamente. Conoscevo Antonio da tantissimi anni, e ne ho sempre apprezzato l’intelligenza, la dedizione ai delicati ruoli che ha ricoperto durante la sua carriera, la cultura del lavoro, il senso dello Stato. Perdiamo una personalità di assoluto valore e un uomo delle istituzioni. Cordoglio e vicinanza alla famiglia in questo bruttissimo momento”. Dal canto suo, il deputato di Forza Italia e portavoce dei gruppi azzurri di Camera e Senato, Giorgio Mulè, ha commentato: “Siamo sgomenti, sconvolti e addolorati per la morte di Antonio Catricalà. Fine giurista, uomo di Stato che ha saputo rappresentare le Istituzioni con disciplina e onore. Mancherà profondamente alla comunità politica di Forza Italia, mancherà all’Italia. Alla famiglia le più sentite condoglianze”. Sconvolta anche la deputata di Forza Italia, Deborah Bergamini: “Con sconcerto e profondo dolore apprendo della morte di Antonio Catricalà, una notizia raggelante che lascia senza parole. Conoscevo Antonio da molti anni, ho sempre apprezzato le sue doti straordinarie, la sua intelligenza, il suo equilibrio, la sua sensibilità. Era una persona davvero eccezionale. Ai suoi familiari va la mia più sentita vicinanza”. Per Francesco Battistoni, senatore di Forza Italia )e vicepresidente della commissione Agricoltura del Senato) invece, “La notizia della morte di Antonio Catricalà, che giunge improvvisa e inaspettata, porta con sè grande dolore per la scomparsa di una personalità capace, moderata e affabile. Lascia un vuoto pesante. Antonio Catricalà è stato ai vertici delle istituzioni italiane garantendo sempre professionalità e competenza, rappresentando nel migliore dei modi la società italiana. Dispiace apprendere delle dinamiche della sua scomparsa, alla sua famiglia le mie più sentite condoglianze”. Un commosso ricordo anche quello del presidente della VI Commissione – Lavori Pubblici, Infrastrutture, Mobilità e Trasporti – al Consiglio regionale del Lazio, Eugenio Patané, che ha affermato: “Esprimo profondo dolore per la scomparsa di Antonio Catricalà, Presidente di Aeroporti di Roma. Il nostro Paese oggi perde uno stimato giurista, un servitore dello Stato, che ha sempre affrontato con grande capacità e saggezza le sfide cui è stato chiamato, anche ricoprendo ruoli delicati come quello di Garante dell’Antitrust. Alla sua famiglia giungano le più sentite condoglianze”. Dal canto suo Aeroporti di Roma “esprime sgomento, enorme dolore e profondo cordoglio per l’improvvisa scomparsa del presidente della società, prof. Antonio Catricalà. Tutti i dipendenti del Gruppo Adr si stringono intorno alla sua famiglia e ai suoi cari”. Infine, fra le moltissime note di cordoglio, anche quella di Michele Vietti, presidente di Finlombarda e di Anfir, che ha rivolto un saluto, “all’amico, stimato collega ed esemplare servitore delle Stato. Alla moglie e alla famiglia le espressioni di affettuosa solidarietà e condoglianze”.
Max