Quando accadono certe tragedie, al di là delle motivazioni che certo non possono giustificare tali azioni, ciò che maggiormente impressiona è la volatilità, il fragilissimo equilibrio che nostro malgrado, a nostra insaputa – spesso accompagna il nostro quotidiano. E capitato così che stamane, a Sava (un comune del tarantino), un carabiniere ha estratto la pistola dordinanza ed ha aperto il fuoco contro la sorella, il cognato, il padre e poi, al culmine di chissà quale disperazione, ha quindi rivolto l’arma contro se stesso. Soccorso, versa in un reparto di rianimazione in fin di vita.
M.