CHOC A MELBOURNE: 32ENNE AFGANO LANCIA IL SUO SUV CONTRO LA FOLLA: 14 FERITI

    L’inferno in una manciata di secondi, poi infiniti secondi di silenzio, rotti dalle urla di paura e dolore di quanti capitati nella folle traiettoria del suv lanciato a 100 all’ora in una strada urbana. Si è consumato così in Australia quello che – si aspettano conferme precise – ’dovrebbe’ trattarsi dell’ormai classico attentato islamista attraverso un mezzo, ’sparato’ contro la folla inerte. La strada è la centralissima in Flinders Street di Melbourne. Improvvisamente, hanno riferito diversi testimoni, passato con il rosso, un Suv bianco ha prima sterzato contro un gruppo di pedoni che stavano attraversava le strisce di un incrocio poi, ha accelerato a tutto gas, colpendo altre persone, e finendo la sua folle corsa contro una pensilina dell’autobus. facendole volare in aria. Mentre a terra restavano 14 feriti (alcuni dei quali in gravi condizioni, si parla anche di un bambino), la folla ha circondato rabbiosa la grossa auto, all’interno della quale sedevano due uomini. Mentre uno dei due era accasciato, ferito nell’impatto, l’altro è stato letteralmente tirato giù dalla folla inferocita, ed è stata solo la velocità degli agenti accorsi, a salvarlo da un sicuro linciaggio. Il giovane, Saeed Noori, è un afgano 32enne già noto alle forze dell’ordine a causa della sua tossicodipendenza e per i problemi di salute mentale, che già in poasato hanno creato qualche problema ma, assicurano gl agenti, l’uomo non avrebbe nessun legame terroristico accertato. “Crediamo in base a ciò che abbiamo visto – ha tuttavia spiegato Russell Barret, comandante della polizia di Victoria – che si tratta di un atto deliberato: le motivazioni sono sconosciute, le indagini sono appena iniziate”. Riguardo al presunto ’complice’ di Noori, si tratterebbe di un 24enne, arrestato, che alcuni testimoni hanno riferito di aver visto filmare l’intera sequanza dell’investimento .
    M.