I carabinieri che hanno effettuato stamane il blitz antidroga in un quartiere popolare di Catania, Librino, hanno ribattezzato l’operazione ’Km zero’, alludendo al fatto che qui pusher lavorano e vendono gli stupefacenti, senza spostarsi da casa. Tanto è che il blitz dei militi ha essenzialmente riguardato un unico agglomerato di stabili, dove ne sono uscite ’delle belle’. Intanto è stato sgominato un grosso traffico di droga – riconducibile agli interessi di clan importanti – e, a fronte di un centinaio di perquisizioni, sono stati arrestati ben 36 spacciatori. In realtà quello che ha negativamente stupito i pur rodati carabinieri, la presenza di un bimbo di appena 6 anni il quale, probabilmente convinto di partecipare a un gioco, spacciava marijuana e cocaina, seguendo il pessimo esempio del convivente della mamma, pusher di professione. Questo basta a far capire dove sia arrivata la bramosia di denaro da parte di certi balordi della criminalità…
M.
