La crisi rifiuti romana entra nel vivo delle discussioni alla Pisana con le parole dell’assessora ai Rifiuti di Roma Capitale, Katia Ziantoni: “L’annuncio della chiusura della discarica di Roccasecca rischia di provocare una crisi dei rifiuti in tutto il Lazio. Proprietaria dell’impianto è’ la società Mad, il cui titolare Valter Lozza è stato arrestato insieme alla responsabile della direzione rifiuti della Regione Lazio, Flaminia Tosini. Come conseguenza – accusa l’assessora – Mad ha annunciato che chiuderà i battenti il 31 marzo.
Non solo: il sindaco di Roccasecca ha chiesto formalmente di interrompere le procedure per l’ampliamento della discarica, finite al centro dell’inchiesta giudiziaria insieme a quelle per la realizzazione di un’altra discarica a Monte Carnevale.
Questa situazione – prosegue Ziantoni – si ripercuoterà sulla raccolta dei rifiuti in tutti le città del Lazio, perchè a partire dal 1 aprile la discarica di Roccasecca non riceverà più gli scarti provenienti dagli impianti di trattamento dislocati nelle province di Roma, Latina e Frosinone, che quindi a loro volta potranno accogliere meno rifiuti provenienti dai Comuni. Abbiamo chiesto alla Regione Lazio di intervenire prontamente per trovare una soluzione ai problemi di smaltimento ed evitare una crisi a livello regionale”.
La Regione Lazio ha convocato per domani, martedì 30 marzo, una riunione tecnica per fronteggiare la situazione: al tavolo Roma Capitale e Arpa, con l’invito esteso anche a Prefettura e Ministero della Transizione Ecologica.