CALCIO

Chiellini: “Ero tifoso del Milan Avversario più forte? Ibra”

“Da piccolo ero tifoso del Milan, poi sono migliorato, e adesso non esiste uno più juventino di me”. Lo ha rivelato Giorgio Chiellini nel corso di una conferenza stampa in cui i protagonisti sono stati i bambini. Il capitano bianconero ha svelato tanti segreti relativi alla sua lunga carriera, partendo dalle sensazioni che prova ad essere capitano della Juve: “E’ bellissimo, ma è anche un grande responsabilità. Basta vedere le foto dei capitani prima di me… Ho avuto la fortuna di giocare con loro e li prendo come esempio perché sono persone speciali e mi hanno aiutato tanto nella mia crescita. Essere capitano della Juve e della Nazionale, però, va oltre ogni sogno più grande che potessi avere alla vostra età”.

“Ibra il più forte”

Il capitano bianconero ha svelato l’avversario più forte contro cui ha giocato. “L’avversario più forte che ho incontrato? Escludendo Cristiano Ronaldo e Messi, che sono due extraterrestri, dico Ibrahimovic: Zlatan aveva forza fisica, velocità, tecnica, personalità. Era tosta giocarci contro”.

In chiusura Chiellini ha svelato le partite indimenticabili della sua carriera: “Ce ne sono un po’. La prima, quella dell’esordio, anche se ho giocato solo 10 minuti, era un Juve-Messina. Poi quella dello scudetto di Trieste, il primo di questo ciclo. Un’emozione fortissima che mi rimarrà sempre dentro. Poi c’è stata l’invasione, mi hanno tirato su, spinto, spogliato. Un culmine di emozioni che anche tra tanti anni mi ricorderò sempre”, ha concluso Chiellini.