Storico incontro per Papa Francesco a Torino: Bergoglio è il primo pontefice a visitare un tempio valdese. Ad accoglierlo nella chiesa di corso Vittorio Emanuele II, un canto in spagnolo, Cada cosa en la vida. “Caro fratello Francesco, benvenuto” è il saluto del pastore valdese di Torino, Paolo Ribet, al Papa. “La incontriamo con gioia come un nuovo fratello nel nostro percorso”, aggiunge il pastore. “Vogliamo leggere la sua visita, che è stata definita giustamente storica, proprio in questa dimensione – aggiunge il pastore Ribet – Viviamo un’esperienza incoraggiante e spero anticipatrice di ulteriori esperienze ecumeniche anche a Torino”. Dopo il pastore Ribet è intervenuto il Moderatore della chiesa valdese rioplatense di Uruguay e Argentina, un omaggio alle origini del Papa. “Sarebbe bello – ha detto – poter organizzare un evento simile. Papa Francesco, si consideri invitato sin da ora…”.Il Papa ha chiesto perdono ai Valdesi per quanto fatto contro loro dai cattolici. “Da parte della Chiesa Cattolica – ha detto Francesco nel Tempio Valdese – vi chiedo perdono per gli atteggiamenti e i comportamenti non cristiani, persino non umani che, nella storia, abbiamo avuto contro di voi. In nome del Signore Gesù Cristo, perdonateci!”. Papa Francesco ha definito la sua visita a Torino “un ritorno a casa”. “Ogni incontro è stato molto importante”, ha detto Francesco, citando anche “la preghiera silenziosa davanti alla Sindone” e la visita alla Chiesa dove si sono sposati i nonni.