E’ bastata la visita di Chiara Ferragni agli Uffizi di Firenze per scatenare la polemica. L’influencer si è trovata al centro di una discussione social senza aver fatto nulla. Cosa è successo? La moglie di Fedez ha scattato delle foto agli Uffizi per Vogue Honk Hong, invitando tutti i suoi followers a visitare la galleria. E fin qui tutto normale.
Il problema è sorto quando l’account social degli Uffizi ha pubblicato una foto della Ferragni di fronte alla Venere di Botticelli, azzardando un paragone che non è andato giù a migliaia di utenti che si sono scagliati con commenti di ogni tipo.
“I canoni estetici cambiano nel corso dei secoli – si legge nella didascalia del post -. L’ideale femminile della donna con i capelli biondi e la pelle diafana è un tipico ideale in voga nel Rinascimento. Magistralmente espresso alla fine del ‘400 da Sandro Botticelli nella Nascita di Venere attraverso il volto probabilmente identificato, con quello della bellissima Simonetta Vespucci, sua contemporanea. Ai giorni nostri l’italiana Chiara Ferragni incarna un mito per milioni di followers – una sorta di divinità contemporanea nell’era dei social – Il mito di Chiara Ferragni, diviso fra feroci detrattori e impavidi sostenitori, è un fenomeno sociologico che raccoglie milioni di seguaci in tutto il mondo, fotografando un’istantanea del nostro tempo”.
Apriti cielo: in risposta sono arrivati numerosissimi messaggi, alcuni a favore dell’influencer, altri (tanti) hanno condannato il post. “Non vi potete permettere di paragonare un’opera d’arte come la Venere del Botticelli a Chiara Ferragni”, ha scritto qualcuno. In risposta però altri utenti hanno fatto capire che in tutto questo l’unica persona che non cercava la polemica era proprio Chiara Ferragni, messa in mezzo alla discussione senza aver fatto nulla.