Donna dal tono (e non solo) aristocratica, con una florida carriera alle spalle, una solida vita familiare, madre di ben sette figli: la donna che ha raggiungo l’apice nell’Ue, diventando Presidente della Commissione Europea, ha un lungo passato da analizzare. Chi è Ursula von der Leyen?
Ecco chi è Ursula von der Leyen, nuova Presidente Commissione Ue: biografia, CV, carriera, figli
Ursula von der Leyen, ministra della Difesa tedesca da 14 anni al fianco di Angela Merkel, fa ritorno dunque a Bruxelles laddove è nata e dove, come è ben noto ai più, il padre divenne uno degli architrave per la fondazione della Comunità europea del carbone e dell’acciaio.
Ursula von der Leyen, è madre di sette figli ed è nata nel 1958 nel solco, lo possiamo dire, dell’Europa in quanto tale. A Bruxelles, lei che è pur sempre nota per la carriera come ministra della Difesa tedesca lei è nata nel 1958.
La nomina a presidente della Commission chiude un cerchio, quello della famiglia von der Leyen: nella capitale belga il padre, Ernst Albrecht, fu tra i fondatori della Comunità europea del carbone e dell’acciaio, prese parte alla redazione del Trattato di Roma, e fu capo di gabinetto del primo commissario alla concorrenza e poi direttore generale.
Ursula von der Leyen è la sola ministra di Angela Merkel ad aver fatto preso parte peraltro senza soste ai governi teutonici sin dal 2005.
Madre di sette figli, sempre elegante nell’apparire e nel vestire, anche se accusata di non seguire esattamente le mode, forbita e composta nel suo modo di affrontare diatribe e crisi senza mai battere ciglio, la von der Leyen è l’immagine della donna tedesca, aggraziata sì, ma forte di uno spiccato autocontrollo.
A incidere è il background familiare aristocratico. La politica discende da Johann Ludwig Knoop, industriale anseatico, imprenditore del cotone, divenuto barone dallo zar Alessandro II.
Inoltre il marito, Heyko von der Leyen, è un erede di una dinastia nobiliare che fece ricchezze col commercio della seta: sposato nel 1986, è stato al suo fianco nella ascesa politica. Una passione nel sangue, per Ursula.
Il padre Ernst, lasciata Bruxelles, fu per otto anni ministro-presidente della Bassa Sassonia, battuto solo da Gerhard Schroeder nel 1990. Dopo gli studi di economia, la giovane Ursula si era laureata in Medicina, specializzandosi come ginecologa. Con l’uscita dai giochi politici del padre, la dinastia dei von der Leyen è proseguita con lei: nel 2003 diventò ministra della Famiglia nel Land Niedersachsen.
Ma durò un biennio. Nel 2005 Angela Merkel la voll a Berlino affidandole lo stesso incarico nel governo federale. Da allora è una delle figure chiave sul fronte centrista e moderato della cancelliera: battaglie per gli asili nido, per le paternità e poi, nel 2009 l’incarico al ministero del Lavoro, battendosi per le quote.
Nel 2013 passa alla Difesa, con la missione di modernizzare la Bundeswehr. Sei anni dopo la Germania continua ad essere ben al di sotto del 2% del Pil, concordato in seno alla Nato per la spesa militare.
Ora Ursula von der Leyen sale sulla scena di Bruxelles. Tutti gli occhi su di lei, per capire quale tipologia di presidente della Commissione sarà.