Sanremo 2020 è alle porte: la più famosa kermesse canora italiana prenderà il via il 4 febbraio mettendo in cena come al solito una folta schiera di cantanti, più o meno conosciuti al grande pubblico, che si giocano le loro carte nei quattro giorni della durata del Festival. Già, perché il conduttore e direttore artistico Amadeus ha reso noti i big che prenderanno parte alla competizione prima del tempo.
Da Morgan a Gabbani, passando da Marco Masini fino ad arrivare ai più amati dai giovani Achille lauro e Elettra Lamborghini. La platea di cantanti che prenderà parte al prossimo Sanremo è agguerrita ed eterogenea, così come i super sopiti chiamati dal direttore artistico. Tra questi spunta di certo il nome dell’intramontabile Al Bano, ma non mancano nomi di artisti amati da un pubblico più giovane come ad esempio Salmo.
Proprio il rapper campione d’ascolti degli ultimi anni dovrebbe essere il primo super ospite dell’edizione 2020 di Sanremo. Ma per chi non lo conoscesse facciamo un ripasso su chi è Salmo, idolo dei giovani e degli amanti del rap più genuino, ancorato agli stilemi di un genere più volte bistrattato.
Salmo, al secolo Maurizio Pisciottu, è nato ad Olbia il 1984 ed è presente sulla scena ormai da moltissimi anni. Il suo primo lavoro risale addirittura all’età di 13 anni, dando sfogo al fuoco sacro che sentiva dentro.
Una scalata irrefrenabile, che lo ha portato a diventare uno dei più influenti rapper della scena italiana, tanto da essere in grado di lanciare con il suo Machete Mixtape diversi giovani dalla carriera assicurata, come Tha Supreme ad esempio, al momento il rapper più amati dai giovanissimi. Salmo è legato sentimentalmente a Greta Menardo, campionessa di kitesurf.